Mangiare sano

Intolleranza al lattosio in età infantile: sintomi, cause e rimedi efficaci

intolleranza al lattosio

Avere particolarmente a cuore la propria salute e quella dei propri affetti è chiaramente una condizione ovvia. Non è necessario improvvisarsi medici; essere particolarmente attenti alla prevenzione e possedere un minimo di conoscenza sulla sintomatologia di alcune patologie può essere di grande aiuto. Alcune complicazioni infatti possono avere manifestazioni differenti sia da persona a persona, sia seconda dell’età dell’individuo. In particolare, il verificarsi di alcune patologie in età infantile, può implicare sintomi differenti rispetto all’età adulta. Un esempio pratico è rappresentato dall’intolleranza al lattosio.

Quali sono le cause dell’intolleranza al lattosio nei bambini
Questo disturbo dipende principalmente da una carenza di lattasi, ovvero l’enzima che si occupa della corretta digestione del lattosio. È una condizione che si manifesta tipicamente in età adulta, ma non è da escludere che possa presentarsi anche nei bambini; la matrice può essere sia di tipo congenito che acquisito. In ogni caso, l’intolleranza al lattosio nei bambini presenta praticamente gli stessi sintomi riscontrabili in età più avanzata, per cui conoscerne le caratteristiche può facilitare un tempestivo consulto medico per provvedere agli opportuni rimedi e trattamenti.

Qualo sono i sintomi principali
Come accennato precedentemente, per quanto sia raro l’intolleranza al lattosio può presentarsi anche nei bambini. Fortunatamente, il quadro dei sintomi è il medesimo a prescindere dall’età: un primo segnale di mancanza di lattasi in età infantile può essere il manifestarsi di una diarrea particolarmente liquida all’assunzione di cibi contenenti lattosio. Chiaramente, al fine di scongiurare falsi allarmi, è importante monitorare i pasti laddove si presenti questa condizione. Anche la presenza di un’eccessiva flatulenza può essere sintomo dell’incapacità dell’organismo di assimilare correttamente gli alimenti che contengono lattosio. Un deficit di lattasi può essere evidenziato da un diffuso gonfiore addominale accentuato dalla presenza di crampi piuttosto forti e copiosi. In questo caso, se la cadenza si dimostra regolare è bene recarsi il prima possibile dal medico per un consulto. Da segnalare come sintomi piuttosto comuni anche la nausea e una sensazione di gonfiore. È importante sottolineare che non sempre la presenza di queste problematiche implica patologie specifiche; si tratta di manifestazioni piuttosto comuni e che spesso possono essere semplicemente legate a cattive abitudini alimentari.

Rimedi contro l’intolleranza al lattosio infantile
Per quanto i sintomi di questa patologia siano piuttosto fastidiosi, soprattutto nei bambini, se si agisce in maniera corretta con l’ausilio di specialisti del settore sono escluse complicazioni più gravi. La prima cosa da fare è cercare di eliminare dalla dieta tutti i cibi che contengono lattosio, prestando la massima attenzione alla compensazione dal punto di vista dei nutrienti. Sono infatti numerosi gli alimenti che sopperiscono in maniera efficiente a tale mancanza dal punto di vista alimentare. Ad esempio, si può sostituire il latte classico con quello delattosato; esso conserva tutti i principi nutritivi necessari per l’organismo ad eccezione del lattosio. Dal punto di vista farmacologico invece, successivamente ad un consulto specifico, si può beneficiare di una prescrizione di medicinali che siano in grado di sopperire alla mancanza di lattasi, agendo in maniera decisa sulla riproduzione dell’enzima. In genere la loro assunzione è circoscritta ai momenti in cui sono previsti pasti caratterizzati dalla presenza di lattosio, non tutti i giorni con cadenza regolare. Inoltre, sarà il medico ad occuparsi anche di eventuali modifiche necessarie al regime alimentare laddove fosse particolarmente necessario.